7 NOV, 2023
Di Mirabaud AM
AUTORI: Al Cattermole, portfolio manager & global credit analyst di Mirabaud AM
Con i titoli di Stato a breve termine e i fondi di money market che rendono quasi il 5% a fronte di un maggiore livello di incertezza macro, rispetto a quella che abbiamo visto gli anni scorsi, trovare rifugio nella liquidità può essere allettante. Ma se si guarda oltre il breve termine, riteniamo che i rendimenti dell'universo obbligazionario globale offrano punti di ingresso molto interessanti.
Dove è meglio investire? Dopo aver atteso pazientemente una svolta, che non è arrivata, gli investitori si trovano di fronte a una traiettoria economica che potrebbe andare in tre direzioni. Ma non va temuto il "Cerbero economico" a più teste: riteniamo che per ogni scenario vi sia un’opportunità nell’obbligazionario che potrebbe offrire rendimenti significativamente più interessanti rispetto ai titoli di Stato a breve termine e ai mercati monetari.
Ci aspettiamo di rimanere nel terzo scenario, "tassi più alti più a lungo", fino a quando i dati non si orienteranno definitivamente verso uno degli scenari: quale- sara’, probabilmente diventerà chiaro nei prossimi sei mesi o giù di lì. Ma, fortunatamente, non c'è bisogno di temere il Cerbero economico, perché a nostro avviso il reddito fisso offre opportunità di rendimento interessanti per tutti e tre gli scenari.
Riteniamo che elemento chiave per la performance sia essere posizionati in modo tale da ricevere un carry anche nell’attesa che si chiarisca quale sarà lo scenario che si verificherà. Quando i dati inizieranno ad arrivare, la velocità del mercato sarà maggiore di quella della possibile riallocazione. Pertanto, è essenziale posizionarsi per tempo.
Non vi sbagliate se pensate che tutto questo scenario abbia un focus sugli Stati Uniti. Sebbene le banche centrali siano state ampiamente coordinate, i cicli economici dei singoli Paesi si muovono a velocità diverse. Ad esempio, l'Europa sembra destinata a entrare in recessione prima degli Stati Uniti, mentre il Regno Unito è alle prese con dinamiche inflazionistiche più persistenti, che ritardano un cambio di rotta da parte della Banca d'Inghilterra. Per questo motivo siamo grandi sostenitori di un approccio globale e completamente flessibile, che risponda dinamicamente agli sviluppi macro e massimizzi le opportunità dei diversi cicli economici.