Bolletino economico della Banca D’Italia: crescita graduale e inflazione contenuta, ma rischi di rallentamento persistono

Secondo il Bolletino economico della Banca d'Italia pubblicato ad aprile del 2024,l'economia mondiale mostra segni di miglioramento, con gli Stati Uniti che guidano questo trend positivo. L'occupazione supera le aspettative negli USA, mentre in Cina la domanda aggregata rimane debole a causa della crisi nel settore immobiliare. Secondo le stime dell'FMI, nel corso del 2024 il PIL globale dovrebbe crescere di poco più del 3%, ma politiche monetarie restrittive potrebbero frenare questa crescita. Nonostante le tensioni geopolitiche, il commercio internazionale dovrebbe aumentare del 2,4% quest'anno, ma restano rischi significativi legati a possibili peggioramenti dei conflitti in corso.

Vediamo nel dettaglio la situazione economica nelle principali regioni del mondo.

Economia mondiale: USA in crescita traina il progresso globale

All'inizio del 2024, emergono segnali positivi di miglioramento nell'economia mondiale, con gli Stati Uniti che giocano un ruolo chiave in questa tendenza favorevole.

Negli USA, consumi robusti e un'occupazione superiore alle previsioni contrastano con una domanda interna debole in Cina, causata dalla crisi nel settore immobiliare. Secondo le stime dell'FMI, il PIL globale dovrebbe crescere del 3% nel corso dell'anno, ma politiche monetarie restrittive potrebbero limitare questa crescita.

Nonostante le tensioni geopolitiche, il commercio internazionale dovrebbe aumentare del 2,4%, mantenendo un allineamento con la crescita economica, anche se persistono rischi derivanti dai conflitti in corso.

Politiche monetarie restrittive in USA e UK

Negli Stati Uniti e nel Regno Unito, le politiche monetarie rimangono restrittive. La Banca del Giappone ha invece aumentato i tassi ufficiali per la prima volta dal 2007, oltre a modificare la strategia di controllo della curva dei rendimenti.

Nonostante l'aumento dei rendimenti delle obbligazioni, le condizioni finanziarie nelle principali economie avanzate continuano ad essere accomodanti.

Stagnazione dell'economia nell'eurozona e politica monetaria della BCE

Nell'eurozona, l'attività economica si mantiene stagnante nonostante alcuni segnali positivi nei servizi. L'inflazione mostra una tendenza al ribasso, soprattutto per i beni industriali non energetici e alimentari, mentre resta elevata per i servizi. La Banca Centrale Europea ha mantenuto costanti i tassi di interesse e ha accennato a una potenziale riduzione delle restrizioni della politica monetaria, in linea con l'evoluzione dell'inflazione.

Situazione economica in Italia

In Italia, l'attività economica è aumentata nel primo trimestre del 2024, ma rimane frenata dalla debolezza nel settore manifatturiero. Il saldo del conto corrente è rimasto positivo nel quarto trimestre del 2023, ma il costo del credito continua a essere elevato, frenando la domanda di prestiti.

Il governo italiano ha approvato il Documento di economia e finanza 2024, prevedendo una riduzione dell'indebitamento netto nel prossimo triennio e una crescita economica graduale.

Prospettive e rischi

Le proiezioni indicano una crescita economica moderata nei prossimi anni, con l'inflazione che dovrebbe rimanere sotto il 2%. Tuttavia, i rischi per la crescita economica sono orientati al ribasso, con possibili effetti negativi delle politiche monetarie restrittive e delle tensioni commerciali globali.