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Conoscendo Gemway Assets

Gemway Assets sta espandendosi con forza in Italia e, affinché gli investitori possano conoscerla meglio, in questo articolo i suoi responsabili ci presenteranno il team e ci parleranno delle caratteristiche dell’entità.
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14 MAR, 2024

Di Teresa M. Blesa di RankiaPro

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Gemway Assets è una boutique di investimento francese specializzata in Mercati Emergenti, nata dalla fruttuosa unione di due professionisti dell’asset management: Bruno Vanier (Presidente e gestore principale) e Michel Audeban (CEO & responsabile sviluppo commerciale).

Oggi, questa entità sta espandendosi con forza in Italia e, affinché gli investitori possano conoscerla meglio, in questo articolo i suoi responsabili ci presenteranno il team e ci parleranno delle caratteristiche di Gemway Assets, della sua filosofia e dei suoi fondi di investimento. Continua a leggere e non perdete dettagli.

Chi è Gemway Assets?

Già nel nome, Gemway pone la base del suo DNA: Una SGR è specializzata negli investimenti nei paesi emergenti (Global Emerging Markets) con un approccio è radicato ESG. Questo extra finanziere inizia nel 2012 ed è divenuto un processo d’investimento ISR, tutta la SICAV è stata valutata Articolo 8 SFDR dalla comunità europea, e tutti i 3 fondi equity hanno ottenuto il marchio francese per gli investimenti socialmente responsabili.

L’intera SICAV oggi ha dei massi di circa 1.2 Miliardi di euro: Le dimensioni i fondi facilmenti manovrabili e con portafogli molto liquidi. L’intera SICAV azionaria è vendibile in 3 giorni. La strategia è principalmente Growth, con approccio fortemente stock picking.

La società è basata a Parigi, da dove effettua di cadenza mensile dei viaggi nei paesi emergenti per incontrare il board, il management ed anche le fabbriche delle società nelle quale investiamo.

Tutti gli analisti e gestori lavorano in team, non vi è differenza settoriale o geografica, questo per evitare eventuali bias che potrebbero nascere data la provenienza di alcuni analisti e gestori.

La SICAV é composta da 4 fondi, di cui 3 Equity ed 1 Obbligazionario. Cronologicamente:

Il primo fondo ad essere stato lanciato nel 2012 è GemEquity, un globale Emerging Markets che investe in tutti i paesi emergenti, il suo indice di riferimento è il MSCI Emerging Markets ed è il fondo di punta della gamma, in quanto può profittare di tutte le opportunità presenti nei paesi emergenti.

In seguito nel 2017 nasce GemAsia, segue l’indice MSCI AC Asia ex Japan, investendo su tutta l’Asia Emergente a cui fa seguito nel 2019 GemChina, che segue l’indice MSCI China Allshares, ed ha come particolarità quella di poter investire sia in titoli quotati in Cina, A Shar, e fuori dalla Cina, Hong Kong e New York. 

Ultimo fondo che è stato lanciato nel 2021 è stato GemBond: Fondo di debito sovrano emergente Hard Currency. Oggi, beneficia di un contesto di mercato molto favorevole a questa classe d'investimento.

Chi fa parte del team Gemway Assets?

  • Michel Audeban: laureato in ingegneria all'INSA e all'IAE di Aix, Michel vanta oltre 25 anni di esperienza nella gestione patrimoniale ed è riconosciuto per le sue capacità di sviluppo. Dopo aver iniziato la sua carriera nella dealing room di HSBC e poi in Sinopia AM, Michel è passato a Edmond de Rothschild Asset Management come direttore commerciale e poi a Fidelity come direttore commerciale esecutivo. Michel è anche responsabile dello sviluppo di Gemway Assets.
  • Bruno Vanier: ha più di 30 anni di esperienza nei mercati emergenti, di cui 7 in Asia tra la Thailandia ed Hong Kong. Ha creato e gestito l’intera gamma dei fondi emergenti di Edmond De Rothschild per più di 15 anni. Ha inoltre lanciato una serie di fondi tematici internazionali, uno dei quali incentrato sui marchi di lusso.
  • Ariel Ying Wang: Ariel ha accumulato più di 19 anni di esperienza nei mercati finanziari, di cui 6 nei mercati emergenti. È stata analista di azioni globali presso la Banca Transatlantica, Dubly Douilhet e Pastel nell’arco di 10 anni, dal 2007 al 2017.
  • Guillaume Riteau: ha 22 anni di esperienza nei mercati finanziari di cui 18 in analisi/gestione sui mercati obbligazionari e 9 anni di essi nei mercati emergenti. È stato Gestore obbligazionario presso PRO BTP Finance responsabile dei mercati emergenti, miglior gestore di Francia secondo citywire nel 2020. 
  • Stefano Franchi: con più di 10 anni di esperienza nell’asset management, dopo aver sviluppato una forte esperienza in BNP Paribas, Societè General, Credit Agricole e Trusteam France, dal 2019 si è unito a Gemway dove oggi dirige la distribuzione Retail ed Istituzionale per il mercato italiano e svizzero (Ticino).

1. Com’è organizzato il vostro team? 

Abbiamo due caratteristiche speciali. Prima, il nostro team di analisti gestori è senza distinzione geografica o settoriale. Vogliamo così diminuire il rischio di un pregiudizio umano dovuto ad un'eccessiva competenza su un settore o paese che potrebbe penalizzare i nostri fondi. Seconda, siamo tutti basati a Parigi. Pensiamo che non sia necessario e può essere uno svantaggio avere la sede a Parigi. Questa località ci permette di effettuare comodamente viaggi mensili e ci concede un tempo di riflessioni e analisi quando i fund manager tornano dai loro viaggi.

2. Qual è il vostro processo di investimento? 

L’universo investibile è di circa 22.000 titoli quotati su 20 mercati emergenti. Applichiamo un primo filtro quantitativo: fatturato e capitalizzazione di mercato superiori a 500 Milioni di dollari, liquidità giornaliera superiore a 1 Milioni di dollari. Applichiamo poi un filtro qualitativo di analisi fondamentale ed extra-finanziaria al fine di ottenere una watchlist fatta di 300 aziende. Svolgiamo ogni anno più di 300 incontri con le aziende emergenti, da cui costruiamo un portafoglio di circa 40/80 titoli per ogni fondo equity.

3. Come integrare i temi ambientali, sociali e di governance (ESG) nella vostra strategia di investimento nei mercati emergenti? 

L’approccio ESG fa parte della nostra analisi fondamentale che abbiamo sviluppato dal 2012. Tutti i nostri fondi sono articolo 8 SFDR. La vicinanza con le società emergenti ci ha consentito di elaborare un sistema di rating interno basato su 20 indicatori qualitativi e quantitativi. Lavoriamo insieme a Sustainalytics, S&P Global Trucost e CDP che fungono da base per l’analisi extra-finanziaria. I loro dati vanno a completare l’analisi fondamentale svolta internamente. Effettuiamo un’esclusione Best in Class. Eliminiamo il 20% delle società con il rating più basso in ogni settore.

4. Cosa sono i vostri Diari di Viaggio? 

A seguito di ogni viaggio effettuiamo nei paesi emergenti di cadenza mensile, i nostri gestori e analisti redigono un riassunto che condividiamo ai nostri partners. Lo scopo è quello di farci viaggiare con noi. Descriviamo il contesto marco o microeconomico che ci spinge a muoverci sul posto e poi facciamo un focus sulle aziende incontrate. L'obiettivo è quello di fornire ai nostri partner un aggiornamento delle nostre strategie e avere una magnifica storia da raccontare ai clienti

5. Potreste parlarci brevemente dei vostri fondi?

La nostra gamma è composta da 4 fondi: GemEquity, un Global Emerging Markets che investe in tutti i paesi emergenti ed ha quasi 1 miliardo di AUM. GemAsia è il nostro fondo Asiatico, con quasi 100 Milioni di AUM che investe in tutta l’Asia emergente. GemChina é il fondo Cinese, che ad oggi ha circa 60/70 Milioni di AUM ed investe su titoli quotati in Cina (A Share, Hong Kong & New Yord). Ed Infine GemBond è un fondo di debito emergente sovrano in valuta forte.

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