25 APR, 2024
Di Teresa M. Blesa di RankiaPro
Il 2024 sta delineando prospettive interessanti, sebbene complesse, per il mercato azionario italiano. Per comprendere le opportunità che questo settore offre agli investitori esperti, abbiamo ottenuto la collaborazione di 8 selezionatori di fondi italiani, i quali ci hanno illustrato le migliori idee per investire nell'azionario italiano e ottenere rendimenti interessanti.
Di seguito troverai un anteprima di quanto ci hanno riferito: per leggere i commenti completi e scoprire i fondi che raccomandano i fund selector, puoi scaricare gratuitamente la nostra rivista di gennaio 2024.
Ecco le opinioni di Andrea Florio, Nicolò Ravina, Sofia Righetti, Massimo Ricatti, Mattero Petri, Filippo Capaccioli, Davide Scutti e Stefano Battel.
"Ritengo che per cogliere al meglio tutte le opportunità che un mercato solido e brillante come quello italiano può offrire ci si debba affidare a strategie caratterizzate da processi d’investimento integrati, basati sull’analisi fondamentale, corredati dallo studio comparativo dei settori e da una conoscenza verticale delle singole aziende che lo compongono per conoscere e valutare le loro prospettive di crescita nel medio-lungo periodo e le opportunità d’investimento."
"Dal punto di vista finanziario, riteniamo in breve che le valutazioni delle Piccole e Medie Imprese mantengano un notevole appeal, sia in termini assoluti che in relazione alle grandi capitalizzazioni italiane. Di conseguenza, i fondi PIR in generale, e in particolare quelli concentrati sulle small cap italiane, rimangono una solida opzione di investimento."
"Nonostante l’ottima performance registrata e le valutazioni a sconto, il prossimo anno potrebbe essere caratterizzato da un panorama macroeconomico potenzialmente più volatile. Con tassi d’interesse elevati ed un rallentamento economico, i paesi che, come l'Italia, presentano un alto indebitamento, potrebbero scontare un rischio sovrano maggiore".
"Dopo un 2023 negativo in termini di flussi, le recenti modifiche regolamentari che permettono agli investitori di detenere più di un piano individuale di risparmio potrebbe favorire un recupero della categoria di fondi PIR, apportando un beneficio positivo ai segmenti small e mid cap rispetto alle large cap."
All'interno del mercato si sono particolarmente distinti i segmenti delle Small e Mid Caps: queste in passato, ad esclusione dell’ultimo anno, hanno sovraperformato il mercato delle large cap (ampiamente rappresentate dal settore finanziario) per approcciare l’investimento in small cap italiane.
"Il valore del marchio può essere utilizzato anche per la selezione delle migliori idee per investire sul mercato italiano. Il report annuale 'Italy 100 2023' pubblicato a maggio scorso da Brand Finance stila una classifica delle società italiane ordinate per valore del marchio aziendale".
"Dal contesto potrebbero beneficiare le società del settore Utilities e quelle legate alle infrastrutture del Paese, anche per effetto della riduzione del costo del credito. C’è molto interesse anche per il settore delle energie rinnovabili".
"Il 2023 sarà ricordato come uno dei migliori anni per il mercato azionario italiano, con il listino principale che ha guadagnato il 34,35% (dividendi inclusi) contro il + 23,22% riportato dall’indice Eurostoxx 50. Siamo difronte ad una delle sovra performance più alte mai registrate dal Bel paese, rispetto a quello europeo, degli ultimi 25 anni [...] A conferma di questo outlook anche gli afflussi positivi, segno che l'Italia ha nuovamente attirato l’attenzione degli investitori, non solo domestici".