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Michele Salini, di FinecoBank, è il nostro Advisor del mese di febbraio
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Michele Salini, di FinecoBank, è il nostro Advisor del mese di febbraio

“L’abilità più grande del consulente a mio avviso è l’analisi profonda della posizione personale dell’investitore e la grande capacità empatica del consulente nel riuscire a intuire esattamente le esigenze, anche quelle inconsapevoli”.
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28 FEB, 2024

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Michele Salini, advisor presso FinecoBank

Michele Salini è personal financial advisor presso FinecoBank dal 2015, entità con la quale collabora nella gestione di portafogli per oltre 30 mln di euro. In precedenza ha lavorato come advisor e intermediatore nel settore immobiliare. Le sue skills principali riguardano la costruzione di portafogli efficienti, abbinate ad un sistema di consulenza indipendente, che tramite selezione e gestione di vari strumenti finanziari efficenti (etf,titoli,derivati) mira al rendimento di diversa natura: dal flusso cedolare al recupero di eventuali minusvalenze pregresse, nonché alla rendita più efficiente del capitale nel tempo.

Quando e perché ha iniziato la sua carriera nel settore finanziario?

Concluso il percorso studi, ho lavorato per 8 anni come advisor e intermediatore nel settore immobiliare tra il 2006 e il 2012. Ho sempre coltivato una grande passione per il mondo della finanza, da quando sono adolescente nel tempo libero ho sempre studiato e praticato sul campo gestione di portafogli di investimento per il patrimonio familiare.

Come ben sappiamo nel 2008 c’è stata una delle peggiori crisi della storia sul mercato immobiliare, questa difficoltà a livello professionale mi ha insegnato più da vicino il lato del rischio finanziario, e come questo impatta tutti i settori economici, e dall’altro mi ha dato l’opportunità e la spinta nel 2012 a fare un salto intraprendendo una carriera proprio nell’ambito investimenti che è sempre stata la mia naturale propensione.

Come si svolge una giornata lavorativa tipica per Lei? Come organizza il Suo tempo?

5:00 – 5:30 AM Sveglia presto per creare un clima di calma e di preparazione attraverso pratiche meditative.

6:00 – 7:30AM Esercizio fisico e colazione.

8:00 - 8:30 AM  Aggiornamento notizie finanziarie, appuntamenti su calendari economici, studi su dati di mercato, analisi fondamentale di qualche titolo interessante in ottica di investimento.

Ore 9:00 AM Sono in ufficio per la preparazione dell’agenda e degli appuntamenti con un occhio sull’apertura dei mercati.

10:00 AM alle 12:00AM Appuntamenti con nuovi investitori, intervista per la conoscenza della posizione patrimoniale individuale e familiare, analisi delle esigenze e consulenza su pianificazione patrimoniale. Ribilanciamento e aggiornamenti di portafoglio e gestione strategica delle posizioni per chi è già cliente.

15:30 – 17:30 Apertura Mercati USA e inoltro proposte di investimento, condivisione delle scelte di investimento. Creazione di report finanziari e nuove Idee di investimento contestualizzate al momento di mercato. Analisi delle interviste clienti e preparazione pianificazione patrimoniale e creazione di pianificazioni strategiche personalizzate in base alla posizione di ogni investitore.

17:30 –20:30 Appuntamenti per presentazione di soluzioni e consulenza.

Qual è, secondo Lei, la parte più importante della gestione patrimoniale e del wealth management?

L’intervista e la conoscenza del proprio cliente. L’abilità più grande del consulente a mio avviso è l’analisi profonda della posizione personale dell’investitore e la grande capacità empatica del consulente nel riuscire a intuire esattamente le esigenze, anche quelle inconsapevoli. Il consulente deve avere la capacità di prestare grande attenzione alle richieste espresse in un linguaggio semplice, per poi tradurla in linguaggio finanziario attraverso soluzioni su misura.

Cosa cercano i clienti in questo momento? Cosa consiglierebbe data l'attuale situazione di mercato?

L’investitore che si affida ad un professionista, cerca una persona in cui poter confidare, per due motivi principali: 

  1. La protezione del suo patrimonio che rappresenta un sostegno e la garanzia di un futuro per i se e per i suoi cari.
  2. La competenza del professionista che sappia creare valore nel tempo commisurata alla protezione dai rischi.

Quali settori ritiene particolarmente interessanti in questo momento?

Artificial Intelligence e Cyber security.

Ha notato un cambiamento nel profilo dei Suoi clienti negli ultimi anni? Come descriverebbe il Suo cliente medio?

Generalmente i profili dei clienti variano molto a seconda del patrimonio, dell’età e dalla preparazione finanziaria. Solitamente chi conosce meno l’ambito finanziario percepisce il rischio in maniera differente da un professionista. Effettivamente i rischi sui mercati ci sono e ci saranno sempre, e spesso l’investitore poco esperto che gestisce autonomamente i propri soldi può rimanere inizialmente scottato, per poi affidarsi a un consulente, portandosi dietro comunque la stessa paura, non sapendo che seguendo un bravo professionista, con una strategia chiara ed un orizzonte temporale definito, molto difficilmente perderà denaro.

C’è qualche tema su cui gli investitori dovrebbero concentrarsi nel lungo periodo?

Il lungo periodo. L’unico orizzonte temporale che statisticamente porta sempre un ritorno positivo mettendoci al riparo da errori comportamentali.

Cosa le piace fare quando non lavora?

Mi tengo in forma in palestra ma la mia passione sono gli sport estremi come skateboard, snowboard, surf giusto per non farmi mancare l’adrenalina anche fuori dall’ufficio.

Ho anche una scuola di skateboard dove insegno ai ragazzi più giovani questa fantastica disciplina fatta di divertimento e libertà, insieme all’educazione nel credere in se stessi e nelle proprie aspirazioni.

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