Parliamo di tecnologia applicata al settore finanziario con Marco Santulli, Country Manager di Globant Italia

Globant è una società tecnologica quotata a New York. Entrata nel mercato italiano alla fine del 2022, Globant ha rapidamente emergendo come un attore rilevante nel settore finanziario, puntando sull'innovazione tecnologica e sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale per trasformare il panorama finanziario del paese.

Oggi abbiamo avuto il privilegio di conversare con Marco Santulli, country manager di Globant per l'Italia; durante la nostra discussione, Santulli ha condiviso le visioni chiave e i progetti ambiziosi di Globant, mettendo in luce il ruolo cruciale che l'intelligenza artificiale giocherà nelle strategie di banche, società di gestione e reti di consulenti finanziari.

Perché Globant ha deciso di dedicare così tanti sforzi alla tecnologia applicata al settore finanziario?

La decisione di Globant di investire intensamente nella tecnologia per il settore finanziario deriva dalla nostra profonda competenza tecnologica e dalla nostra capacità di sviluppare soluzioni innovative e di alta qualità. Il settore finanziario richiede partner affidabili capaci di gestire sistemi critici e complessi, aspetti in cui Globant eccelle. La nostra esperienza internazionale e la nostra expertise tecnologica si allineano perfettamente con le esigenze di un settore che si evolve rapidamente e che richiede innovazione continua e soluzioni affidabili.

Qual è l'approccio di Globant per trasformare i servizi finanziari attraverso la tecnologia?

Il nostro approccio nel trasformare i servizi finanziari attraverso la tecnologia si basa su una visione olistica e su un'ampia gamma di competenze. Concentriamo i nostri sforzi non solo nello sviluppo di sistemi complessi e innovativi, ma anche nell'ottimizzazione delle applicazioni mobile e dei siti web, migliorando così l'interazione con i clienti e l'esperienza utente. Un elemento chiave della nostra strategia è l'utilizzo avanzato dell'intelligenza artificiale, un campo in cui abbiamo accumulato un'esperienza significativa lavorando con leader di settori innovativi come media e gaming. Questo ci permette di introdurre nel settore finanziario soluzioni all'avanguardia che sono state testate e perfezionate in ambienti altamente competitivi e dinamici.

Qual è la tua impressione riguardo all'utilizzo delle più recenti tecnologie nel settore finanziario italiano attualmente?

L'ambiente tecnologico nel settore finanziario italiano è variegato e dinamico. La nostra osservazione diretta evidenzia un forte interesse e un'attenzione crescente verso le innovazioni tecnologiche. Un esempio emblematico è la nostra collaborazione con Allianz nel campo dell'intelligenza artificiale generativa, che dimostra la propensione all'innovazione di alcuni dei principali player del settore. Sebbene alcuni istituti abbiano un approccio più cauto, osserviamo una tendenza generale verso l'adozione di nuove tecnologie. Questa apertura all'innovazione è riconosciuta come un elemento cruciale per il successo e la competitività nel mercato finanziario, e noi di Globant siamo entusiasti di essere parte di questo processo di trasformazione.

L'intelligenza artificiale è stata una delle tecnologie di cui si è più parlato nel 2023. Quale ruolo gioca nello sviluppo del settore finanziario?

L'intelligenza artificiale è diventata una componente fondamentale nello sviluppo del settore finanziario, andando ben oltre sistemi quali robo-advisor o prevenzione delle frodi. L'ascesa dell'intelligenza artificiale generativa, in particolare, ha catalizzato un notevole interesse. I dirigenti più innovativi stanno esplorando il suo impiego in una varietà di ambiti, dai processi di supporto alla conformità normativa, fino all'analisi dei dati. Un impatto significativo dell'AI si osserva nel miglioramento dell'esperienza dei dipendenti, potenziando la loro produttività e motivazione. Questo approccio all'AI, che combina innovazione tecnologica con il miglioramento della qualità del lavoro, è ciò che distingue Globant nel panorama finanziario.

Globant sta conducendo progetti legati all'intelligenza artificiale in collaborazione con qualche entità finanziaria italiana?

Sì, stiamo attivamente collaborando con gruppi finanziari italiani leader nel campo dell'intelligenza artificiale. Il nostro recente annuncio della partnership con Allianz Bank ne è un esempio lampante. Tuttavia, le nostre iniziative di sviluppano con la maggior parte dei nostri partner. Stiamo lavorando a stretto contatto con diversi altri clienti per sfruttare le potenzialità dell'AI Generativa. All'interno della business unit GlobantX, abbiamo creato e perfezionato una serie di soluzioni basate sull'AI che stanno portando a casi d'uso rivoluzionari e altamente personalizzati. Queste collaborazioni non solo dimostrano il nostro impegno nel settore finanziario italiano, ma riflettono anche la nostra capacità di adattare le tecnologie emergenti alle esigenze specifiche dei nostri clienti.

Come si relaziona il cloud computing con l'uso dell'IA da parte delle entità finanziarie?

Il cloud computing gioca un ruolo fondamentale nell'uso dell'intelligenza artificiale (IA) nel settore finanziario. Le entità finanziarie sfruttano la potenza computazionale, la scalabilità e la flessibilità del cloud per implementare e gestire soluzioni di IA avanzate. Questa sinergia permette di ottimizzare i processi, migliorare l'analisi dei dati e rafforzare la sicurezza. Tuttavia, è essenziale adottare protocolli rigorosi per garantire la sicurezza e la conformità normativa, specialmente nell'ambito dell'AI Generativa, per prevenire qualsiasi vulnerabilità di sicurezza e garantire un uso responsabile e sicuro della tecnologia.

Globant ha un approccio diverso a seconda dell’ambito di applicazione, per esempio Augoor, una soluzione unica nel mercato per la navigazione e documentazione di vaste basi di codice che supporta una grande varietà di linguaggio (java, c#, python, cobol) che si basa su un LLM custom installato on premise o in su IaaS public cloud, consentendo ai clienti di migliorare lo sviluppo software senza che nemmeno una riga di codice esca fuori dal proprio controllo.  

Alcune entità, come le banche, solitamente svolgono tutti i loro processi all'interno dell'istituzione. Perché dovrebbero essere aperte a lavorare con organizzazioni esterne per sfruttare i benefici dell'IA?

Banche, assicurazioni e istituzioni finanziarie collaborano da sempre con realtà esterne  sia per gestire volumi di attività sempre crescenti, ma anche per beneficiare delle innovazioni che le aziende di consulenza come Globant maturano sul mercato.  Le banche e le altre istituzioni finanziarie dovrebbero considerare la collaborazione con organizzazioni esterne per sfruttare al meglio i benefici dell'IA, in particolare nel campo dell'AI Generativa. Questo perché aziende specializzate come Globant portano un'esperienza specifica, innovazioni di punta e una prospettiva esterna da altre industry, che può arricchire e ottimizzare i processi interni. 

Un altro tema di dibattito di quest'anno è stato l'uso etico dell'IA nel prendere decisioni. Come possono le entità finanziarie assicurarsi di collaborare con fornitori etici di IA?

Per assicurarsi di collaborare con fornitori etici di IA, le entità finanziarie dovrebbero valutare l'impegno di questi fornitori nei confronti della responsabilità e dell'etica nell'uso dell'IA. In Globant, ad esempio, abbiamo adottato il "Globant AI Manifesto" (firmato da tutti i consulenti), che stabilisce linee guida chiare per un uso etico dell'IA. Tutti i nostri consulenti sono formati in conformità a questi principi e ricevono un programma di training specifico sui rischi e sulle opportunità dell'AI Generativa. Per le istituzioni finanziarie, attente a standard elevati di etica e conformità (ESG), è cruciale scegliere partner che non solo siano tecnologicamente avanzati, ma che mostrino anche un solido impegno verso l'etica e la sicurezza nell'IA.

Globant è sbarcata in Italia esattamente un anno fa, alla fine del 2022. Quali sfide specifiche affronta nel mercato italiano rispetto ad altri mercati in cui opera?

Globant, dopo l'acquisizione di Sysdata un anno fa, si è confrontata con la sfida di integrare due culture aziendali e sistemi operativi diversi, pur mantenendo una visione e un'identità coerenti. La sfida principale per Globant in Italia è quella di comunicare efficacemente il suo valore aggiunto e i punti di forza distintivi nel mercato italiano, costruendo sul successo e sulla reputazione di Sysdata, specialmente nel settore dei servizi finanziari e corporate. Oltre a questo, Globant si impegna a dimostrare come la sua esperienza globale e le sue competenze in ambito tecnologico possano offrire soluzioni innovative e personalizzate che rispondano alle specifiche esigenze del mercato italiano.

Quali sono gli obiettivi di Globant per il settore finanziario italiano entro il 2024?

Entro il 2024, Globant punta ad affermarsi come il partner principale per assicurazioni, banche e altre istituzioni finanziarie in Italia, focalizzandosi in particolar modo sull'Intelligenza Artificiale Generativa e sulla digitalizzazione e trasformazione di sistemi legacy. L'obiettivo è fornire soluzioni tecnologiche all'avanguardia che possano modernizzare e ottimizzare i processi finanziari, aumentando l'efficienza e l'innovazione in questo settore. La nostra visione è quella di essere al centro di questa trasformazione digitale, guidando il settore verso nuovi orizzonti tecnologici.