Valeria Primi, di Pretricca & Co Capital, è la nostra Fund Manager del Mese

Sono Valeria Primi, Fund Manager e Business Developer in Petricca & Co Capital.

Il mio percorso lavorativo è iniziato come Analista Depositario presso State Street, lì mi occupavo di cash monitoring, calcolo valore quote, registrazione e riconciliazione di Fondi d’Investimento alternativi RE e PE.

Sebbene siano stati anni molto formativi per i quali ringrazio il mio manager ed i miei colleghi senior, durante la pandemia mi è capitata l’occasione di cambiare lavoro ed iniziare il mio percorso presso Petricca & Co Capital.

Sono ormai quasi tre anni che lavoro presso Petricca & Co Capital e devo ammettere che mi ritrovo molto con la vision e la mission dell’azienda per cui lavoro. 

Petricca & Co Capital è una boutique d’investimento ed i punti di forza sono l’attenzione e la vicinanza al cliente, l’elasticità e l’efficienza con cui ricerchiamo la soluzione giusta per il cliente giusto, la diversificazione degli strumenti alternativi gestiti, ESG, Art & Luxury, Calcio solo per citarne alcuni e la gestione e la creazione dei così detti veicoli di finanza strutturata. 

Queste sono solo alcune delle ragioni che mi hanno spinta a lasciare il mio precedente lavoro e lanciarmi nella sfida giornaliera del mondo del risparmio gestito sotto l’attenta giuda e formazione continua del Dott. Petricca.

Quando e perché hai iniziato la tua carriera nel settore finanziario?

Nel lontano 2017 ho vinto una borsa di studio che mi ha permesso di partecipare ad un programma di Double Degree in management internazionale. Questo prevedeva il mio trasferimento in Polonia, con esattezza a Danzica, e lo svolgimento di un tirocinio presso un’azienda polacca. 

Ho sempre amato le sfide e pertanto, ho deciso di non accontentarmi di un tirocinio ma bensì di intraprendere un full time presso la banca depositaria sopra citata. Devo dire che durante le mie giornate lavorative, grazie anche ai vari corsi di formazione ai quali ho partecipato, mi sono appassionata ogni giorno di più al settore finanziario. Non appena conseguita la doppia laura ho frequentato due master in finanza al fine di accrescere le mie competenze in questo settore. 

Il settore per il quale lavoro mi ha insegnato che non si smette mai d’imparare, qualche mese fa ho scritto un saggio relativo alle operazioni straordinarie di oicr, sicaf e sicav come disciplianto dal regolamento sulla gestione collettiva de risparmio di Banca d’Italia con specifico focuss in operazioni di scissione e fusione di Fondi d’Investimento.

Come si svolge un giorno quotidiano di lavoro per te? Come organizzi il tuo tempo?

Trovo molto divertente questa domanda in quanto, sebbene ci sia sempre una gestione ordinaria, in un’azienda come Petricca & Co Capital, azienda internazionale veloce ed innovativa, è molto difficile indicare quale possa essere “una giornata quotidiana”. 

Oggi ad esempio, oltre ad aver chiuso i bilanci per la rendicontazione annuale dei Fondi da me gestiti, abbiamo trattato la negoziazione di alcuni NPL per dei nostri clienti, strutturato le basi di partenza di un Fondo PE che investe in due specifiche asset class “Wheels and Horses”, analizzato titoli azionari e trattato con clienti Real Estate.

Ad ogni modo per una mia organizzazione tendo a completare le attività di gestione ordinaria nelle prime ore della giornata in modo da poter dedicare il resto della giornata alla così detta gestione straordinaria come quella specificatavi poc’anzi.

Quali principi chiave guidano il tuo processo di investimento?

Avendo in gestione molti Fondi definiti in gergo distressed, la ratio per ogni investimento e disinvestimento che attuo/attuiamo in Petricca & Co Capital sono volti al turn around del Fondi affichè si crei un rendimento per i nostri investitori. In questo particolare settore il rischio è molto alto sebbene venga perfettamente bilanciato dalla prospettiva di rendimento che, se non trattata in questo modo, sarebbe pari a zero richiede un’attenzione a 360 gradi. 

Abbiamo chiuso posizioni distressed nell’ultimo anno stralciando debiti pari a milioni per qualche centinaia di mila euro. Questo oltre ad aver creato un turn around per il Fondo ha fatto si che instaurassimo rapporti di collaborazione con le principali società di cartolarizzazione italiane ed estere volte anche a possibili investimenti futuri.

Come stai adattando il tuo portafoglio all'attuale situazione dei mercati?

In merito a questo punto molti personaggi ben più preparati di me hanno scritto ad esempio l’emblematica frase “Siamo usciti dal tunnel della pandemia per entrare nel bunker della guerra”. 

Per quanto riguarda il modo del risparmio gestito vorrei semplicemente soffermarmi su un tema che trattavo con un nostro collega spagnolo qualche settimana fa a Palma De Mallorca durante un meeting per la costituzione di un Hedge Fund che mi vede coinvolta come Fund Manager del Fondo della Petricca & Co Capital. I numeri che si osservano sui mercati parlano chiaro la volatilità dei marcati è un alleato dei mercati azionari se questi vengono veicolati correttamente basti pensare che da quando è partito l'attacco della Russia all'Ucraina, l'S&P500 e il Dow Jones sono in rialzo rispettivamente del 2,44% e dell'1,46%.

Per quanto riguarda il settore Real Estate invece, diciamo che questo è sicuramente il momento per investire piuttosto che disinvestire.

La mia sfida costante è quella di migliorare e crescere in un mondo che negli ultimi anni ci sta aprendo le porte e dimostrare che soprattutto una donna può riuscire bene in questo lavoro grazie alla nostra caparbietà innata, grazie alla preparazione nel settore di riferimento, all’attenzione, alla cura del dettaglio, alla voglia di emergere. 

Sono Valeria Primi, Fund Manager e Business Developer in Petricca & Co Capital

Quale tipo di società è più interessante per te quando cerchi di costruire un portafoglio? In quali società non investiresti mai?

Su Linkedin leggevo alcune pagine molto interessanti di operatori del settore che scrivevano “Investo in PE in società che fatturino min 1M max 20M” scusate l’ironia ma penso che sia troppo facile così e riduttivo.

Le società che preferisco sono si quelle che hanno valutazioni e fatturati interessanti ma trovo fondamentale che una società abbia soprattutto setup macroeconomici favorevoli, posizionamenti sul mercato vantaggiosi ed obiettivi di crescita ragionevoli. 

Come dicevo nella mia descrizione iniziale ho scelto e sono stata scelta dalla Petricca & Co Capital per la mia abilità nell’interfacciarmi con HNWI pertanto ritengo che una società sulla quale non investirei mai, o non consiglierei mai d’investire sia una società che abbia problemi di governance/management e che investa in settori che non presentino le giuste caratteristiche di rischio ed ESG.

Qual è la sfida più grande che hai dovuto affrontare come Fund Manager?

In Italia questo settore è ancora visto come un ramo riservato agli uomini e bisogna ammettere che una donna di 29 anni al primo incontro, soprattutto per quanto riguarda i meeting che mi vedono in veste di Business Developer, non desti immediatamente l’immagine di una professionista qualificata, all’altezza e alla quale si possano affidare i propri investimenti ahimè. Ad ogni modo, la mia sfida costante è quella di migliorare e crescere in un mondo che negli ultimi anni ci sta aprendo le porte e dimostrare che soprattutto una donna può riuscire bene in questo lavoro grazie alla nostra caparbietà innata, grazie alla preparazione nel settore di riferimento, all’attenzione, alla cura del dettaglio, alla voglia di emergere. 

Mi ricordo il primo colloquio con il Dott. Petricca, già ai tempi questa tematica mi preoccupava, lui mi disse “Cara Valeria, le quote rosa nel mio team sono predominanti” e questo è vero, in Petricca & Co Capital ho la fortuna di lavorare fianco a fianco con donne, professioniste che hanno la voglia e l’obiettivo di dimostrare quello che anche io voglio dimostrare, questo rende ogni giornata allettante, formativa e una sfida a migliorare e crescere anche durante quelle giornate lavorative che hanno ritmi estenuanti.

Il mio metodo per azzerare in un futuro le titubanze che ancora ci sono è la mia perenne formazione, non smetto mai di aggiornarmi e di studiare.

Che consiglio daresti a chi vuole intraprendere una carriera nel settore dell'asset management?

L’Asset Management è un altro ramo rispetto al Fund Managment, non va confuso. L’asset managment è altamente singolare, è la parte a mio parere più importate per la quale si richiede una forte preparazione in merito agli asset in gestione, l’Asset Manager è la spalla del Fund Manaer. 

L’asset manager deve conoscere le caratteristiche e peculiarità degli asset in gestione al fine di permettere al Fund Manger di attuare le strategie per il portafoglio gestito, pertanto a mio parere è una carriera che si può intraprendere esclusivamente se si è veramente appassionati e formati in materia. 

Gli asset nei Fondi alternativi possono essere svariati basti pensare quante tipologie di asset class esistono nei fondi mobiliari, basta specializzarsi.

Quando hai tempo libero, cosa ti piace fare?

Amo viaggiare, conoscere, scoprire nuove culture, imparare lingue straniere. Questo mi ha aiutata moltissimo nel mio lavoro e quindi penso e spero di non smettere mai. Al momento sto imparando il francese.